Il governatore della Banca d’Inghilterra ha avvertito il governo britannico che i prezzi dell’immobiliare possono crollare tra il 25% e il 35%, nello scenario più pessimistico in caso di Brexit senza accordo. Alcuni giorni fa Mark Carney ha presentato al consiglio dei ministri vari possibili scenari per l’economia britannica in caso di un divorzio non consensuale tra Londra e Bruxelles. Nello scenario peggiore i prezzi della case cadrebbero in tre anni tra il 25% e il 35%, la disoccupazione salirebbe dal 4% a oltre 10% e il trasporto aereo e ferroviario tra il Regno unito e il resto d’Europa sarebbe bloccato. La stampa britannica pubblica inorridita i dati, ma un ministro presente alla riunione di ieri ha dichiarato al Guardian che per Carney si tratta solo di un’ipotesi di lavoro. “Non ha detto che si sarebbe verificato, ma siamo tutti d’accordo sul fatto che occorre tener conto dello scenario peggiore” ha detto l’anonimo ministro.