“Far
rivivere l’accordo nucleare con l’Iran è un errore che renderà legittimo uno
dei più violenti regimi al mondo”. Lo ha detto il leader designato Naftali
Bennet nel suo intervento prima della fiducia alla Knesset. Israele “non
permetterà all’Iran di ottenere armi nucleari” ha sottolineato, aggiungendo che
“Israele mantiene tutta la sua completa libertà di azione sull’Iran”. Nel suo
discorso Bennet ha poi dichiarato: “In questo momento dobbiamo misurarci
con una sfida interna: la lacerazione continuata nel nostro popolo. Questa
lacerazione, che è andata sfilacciando il nostro tessuto sociale, ci ha condotto ad una tornata elettorale dopo
l’altra e ad una spirale di odio e di liti fra fratelli. Continue liti che
hanno provocato una paralisi. Lo stato di Israele ha cessato di essere
gestito”. Il Premier in pectore, interrotto più volte in aula
dall’opposizione, ha poi ringraziato il primo ministro uscente Benjamin
Netanyahu “per il lungo servizio per Israele. Ha rafforzato la potenza
politica, economica e militare di Israele. Grazie”.