Gli Stati Uniti proteggeranno le loro basi nel Golfo con lo schieramento di batterie di Iron Dome, l’efficiente sistema di difesa antimissile messo a punto dall’industria militare israeliana. Lo riferisce Haaretz, citando fonti della sicurezza dello Stato ebraico. La seconda batteria di Iron Dome e’ stata consegnata dall’industria israeliana Rafaeli agli Usa a inizio gennaio in seguito a un accordo politico tra i due governi risalente all’agosto 2019. Ora Israele avrebbe il suo tacito via libera al posizionamento delle batterie di intercettori missilistici in Paesi del Golfo come difesa da possibili attacchi dell’Iran o dei suoi alleati nella regione. Il quotidiano israeliano non specifica quali siano i Paesi in cui verra’ schierato il sistema Iron Dome. Lo schieramento e’ reso possibile dal nuovo clima politico nell’area del Golfo grazie agli Accordi di Abramo con cui Israele ha normalizzato i rapporti con Emirati Arabi Uniti e Bahrein. Recentemente Israele aveva dato luce verde alla vendita di F-35 agli Emirati arabi da parte degli Usa. Haaretz scrive che in futuro il Pentagono intende schierare Iron Dome anche nell’Europa orientale e in Estremo Oriente. (AGI)