La casa natale di Adolf Hitler a Braunau am Inn, in Austria, ospitera’ presto un commissariato di polizia. Come riferito dal ministero dell’Interno di Vienna, dopo una serie di lavori di ristrutturazione, sara’ il comando distrettuale delle forze dell’ordine ad occupare i locali della casa nella quale nacque nel 1889 e passo’ i primi anni della sua vita il futuro Fuehrer, morto suicida nel suo bunker a Berlino il 30 aprile 1945 con l’ingresso dei soldati sovietici nella capitale tedesca. “Attraverso l’utilizzo di questa casa da parte della polizia intendiamo dare un segnale non fraintendibile del fatto che questo edificio verra’ per sempre sottratto alla memoria del nazionalsocialismo”, ha dichiarato il ministro dell’Interno, Wolfgang Peschorn. Dopo esser stato espropriata all’inizio del 2017, la casa e’ di proprieta’ dello Stato austriaco: lo scopo dichiarato e’ quello di evitare che si trasformi in una meta di pellegrinaggio per neonazisti di ogni sorta. L’espropriazione e’ avvenuta al termine di una lunga controversia legale tra la precedente proprietaria e lo Stato circa l’entita’ del risarcimento. Finora la Repubblica d’Austria ha versato a tal scopo circa 812 mila euro. Per i lavori di ristrutturazione verra’ emesso un bando apposito entro il mese di novembre, i risultati si avranno probabilmente entro i primi sei mesi del 2020.