Con il trascorrere delle ore e al termine del coprifuoco imposto dalla autorità dello Sri Lanka, si sta definendo ancora in via provvisoria il numero complessivo delle vittime nei nove attentati in chiese e hotel che hanno sconvolto il Paese: 290 morti e oltre 500 feriti. Lo Stato di Israele ha espresso solidarietà e “un profondo shock per gli attacchi mortali contro civili innocenti nello Sri Lanka”. “Israele – esprime una nota del Governo – è pronto ad aiutare le autorità di Sri Lanka in questo duro momento. Il mondo intero deve unirsi nella lotta contro la piaga del terrorismo‘”.
Solidarietà e cordoglio anche nel messaggio inviato dal presidente israeliano Rivlin. ”Un crimine disgustoso. Siamo tutti figli di Dio. Un attacco contro una religione è un attacco contro tutti noi. Israele invia le proprie condoglianze alle famiglie delle vittime ed augura pronta guarigione ai feriti”.