“Dialoghi”. Questo è il tema attorno al quale si
sviluppa la ventiduesima edizione della Giornata Europea della Cultura Ebraica,
prevista per il prossimo 10 ottobre. La manifestazione, coordinata dall’Unione
delle Comunità Ebraiche Italiane, coinvolgerà, oltre il nostro Paese, altri trentatré
in tutta Europa e avrà lo scopo di approfondire la storia, la cultura e le
tradizioni dell’ebraismo aprendo le porte delle Sinagoghe, dei Musei Ebraici e
attraverso una serie di incontri d’autore, spettacoli e degustazioni kosher.
A
Roma, a dare il via alle attività, alle ore 9.00, una passeggiata in bicicletta
alle catacombe di Appia Pignatelli, con la visita della Catacomba di Vigna
Randanini, che costituisce uno degli esempi meglio conservati di strutture
cimiteriali della Comunità Ebraica di Roma, la cui presenza è dimostrata
nell’Urbe sin dal II secolo a.e.v. Un’ora dopo, a via del Portico d’Ottavia,
partirà una visita guidata in giudaico romanesco del quartiere dell’ex ghetto,
condotta dal direttore della Compagnia Quasi Stabile Alberto Pavoncello.
A
partire dalla mattina si susseguiranno tour guidati, con ingressi gratuiti al
Museo Ebraico, al Tempio Maggiore, al Tempio Spagnolo, al Tempio dei Giovani
dell’Isola Tiberina, all’Archivio storico e alla Fondazione Museo della Shoah.
Alle
10.15 avranno inizio gli incontri culturali al Museo Ebraico di Roma, con la
presentazione di un importante manoscritto risalente al XV/XVII secolo
conservato nell’Archivio Storico della Comunità Ebraica di Roma. Il documento,
“Summa Cabalistica”, è un esempio raro nel suo genere, che contiene una
rappresentazione del reame celeste secondo l’immaginario delle correnti
teosofiche della Qabbalah. Sarà presentato da Benedetto Carucci, Preside del
Liceo Renzo Levi, Emma Abate, ricercatrice presso l’Università di Bologna e
docente di Ebraico e storia dell’Ebraismo e Marta Vittorini, della
Sovrintendenza archivistica e bibliografica del Lazio.
Le
attività proseguiranno nel corso dell’intera giornata presso il Palazzo della
Cultura, con diversi approfondimenti sul tema dei Dialoghi declinato nei vari
aspetti religioso, storico, letterario, linguistico e culinario.
Alle
11.00 l’incontro con Piero Fassino, Fiamma Nirenstein e Claudio Pagliara,
moderati dal direttore di Radio Radicale Alessio Falconio sui recenti Accordi
di Abramo; a seguire l’evento dal titolo “il dialogo tra l’ebraismo e la
società moderna: un contributo sempre attuale?” con l’intervento del Rabbino
Capo della Comunità Ebraica di Roma Riccardo Di Segni e il Vicedirettore del Corriere
della Sera Antonio Polito.
Anche
lo sport rappresenta uno strumento di dialogo ed inclusione: ad esso sarà
dedicato l’incontro delle 18.15 sull’ideatore delle Paralimpiadi, Ludwig
Guttman.
L’Unione
Giovani Ebrei d’Italia darà vita a un progetto volto a riportare alla luce
alcune storie della Shoah, pulendo con l’aiuto dei volontari le pietre
d’inciampo posate in memoria delle vittime delle deportazioni nazifasciste.
Nell’anno
delle celebrazioni dei 700 anni dalla morte di Dante Alighieri, diversi incontri
saranno dedicati al grande poeta e racconteranno la sua epoca. Alle ore 17.00,
durante l’incontro intitolato “Dante dialoga con l’ebraismo”, Rav Riccardo Di
Segni, Alberto Cavaglion dell’Università degli studi di Firenze e Sandra
Debenedetti Stow della Bar-Ilan University si interrogheranno, moderati da
Simona Foà dell’Università di Tor Vergata, su quale fu l’influenza del pensiero
ebraico sul Sommo Poeta e su quali furono le ricadute sulla letteratura ebraica
dell’impianto logico dantesco. Quindi, la voce degli Almamegretta Raiz si
cimenterà nella lettura delle opere di un poeta ebreo della Roma medievale,
emulo di Dante, Immanuel Romano (o da Roma), noto anche come Manoello Giudeo.
Lunedì
11 ottobre alle ore 10:00, il Museo Ebraico di Roma, in collaborazione con il
Dipartimento Beni e Attività Culturali della Comunità Ebraica di Roma,
promuoverà il convegno “Dante, Immanuel Romano e il mondo ebraico a Roma tra
Medioevo e Rinascimento”. Il convegno, centrato sulle relazioni tra la poetica
dantesca e la coeva produzione letteraria ebraica avrà come oggetto di analisi
un periodo di grande integrazione nel tessuto culturale, oltre che sociale ed
economico dell’epoca.
Domenica
10 ottobre alle ore 19.00, si svolgerà lo show cooking sulle diverse tradizioni
culinarie ebraiche seguito da una degustazione di vini kosher e di prodotti
enogastronomici. La giornata si chiuderà con un concerto del gruppo berlinese
dei Masha Ray, in collaborazione con l’Ambasciata tedesca. Un duo di cantanti
accompagnati da un contrabbasso e da un sassofono/clarinetto si esibiranno in
un cocktail musicale di Electro-Swing, Pop, Klezmer e Balkan Beats.
Tutti
gli eventi saranno gratuiti e in presenza. Si svolgeranno in piena sicurezza e
nel rispetto di tutte le norme relative all’emergenza sanitaria.
Si
potrà seguire la diretta streaming degli eventi sulla pagina Facebook della
Comunità Ebraica di Roma.
Per
informazioni sul programma: centrocultura@romaebraica.it