La statua della cantante inglese Amy Winehouse è stata deturpata con un adesivo di una bandiera palestinese messa sopra il ciondolo della stella di David. L’ adesivo della bandiera, con il nome di “Amici di Al Aqsa”, è apparso sulla collana della defunta star durante il fine settimana al mercato di Camden a Londra. Un ristoratore locale, che ha voluto rimanere anonimo e da anni passa davanti alla statua ogni giorno, ha detto ai media: “È chiaro che il suo Maghen David è stato preso di mira. Avrebbero potuto mettere la bandiera altrove, eppure hanno scelto di metterla proprio li, un gesto fatto per coprire l’unico simbolo ebraico che Winehouse indossava. Questa statua è lì da anni – ha continuato il proprietario – la gente adora andarci per scattarsi una foto con Amy Winehouse.”
Winehouse ha vissuto e si è esibita a Camden numerose volte, e la sua statua è diventata parte del DNA del mercato. La statua è stata inaugurata nel 2014, tre anni dopo la morte della cantante e raffigura la Winehouse con la mano sul fianco, con indosso una collana con la Stella di David, tacchi alti e la sua caratteristica acconciatura. Lo scultore britannico Scott Eaton ha detto che la scultura è stata progettata per trasmettere al massimo “l’atteggiamento e la forza di Amy Winehouse”. La cantante e cantautrice ebrea è nata a Enfield ed è cresciuta a Southgate. È diventata famosa per la sua voce profonda e piena di sentimento e per il suo modo di scrivere canzoni in cui si mescolavano generi, tra cui rhythm and blues, reggae e il jazz.
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