Shemini Atzeret è l’ottavo giorno di chiusura. A conclusione della festa di Succot che è durata sette giorni. Durante questo periodo, vissuto con gioia, si e’ metabolizzato il processo di teshuva’ – pentimento delle tragressioni e ritorno verso le buone azioni – che ha avuto nel giorno del Kippur il momento più alto dell’espiazione delle proprie colpe. Pertanto, Shemini Atzeret viene celebrata con manifestazioni di gioia (si balla in tutte le sinagoghe con i rotoli della legge che vengono portati in processione) la conclusione della lettura della Torah nel suo ciclo annuale, con i versi che descrivono il congedo di Moshe’ dalla vita terrena e si dà subito inizio alla lettura del nuovo ciclo con il brano della creazione del mondo. A dimostrazione della continuità, senza interruzione, del rapporto degli ebrei con le Sacre Scritture, come delineato nel patto eterno con il Creatore.