“Hitler aveva ragione, non ha finito il lavoro”. Questi sono alcuni degli insulti che un ambulante abusivo ha rivolto contro un cittadino israeliano, che aveva lo stand alla fiera Roma Vegan City nella Città dell’Altra economia di Testaccio. Sull’episodio antisemita ora indagano gli agenti del commissariato Celio, che stanno cercando di rintracciare l’uomo.
Uscito dalla fiera, l’israeliano, 38 anni residente nel nord Italia, si è avvicinato al banco dell’ambulante che vendeva il pane. L’uomo, sentendo l’accento straniero, gli ha chiesto la provenienza. Quando ha saputo che era israeliano, ha iniziato a inveirgli contro con bestemmie e insulti antisemiti: “Come fate ad andare in giro? Siete la vergogna del mondo. Vattene”. Tutto è stato ripreso da un video fatto proprio dallo standista israeliano, pubblicato da Repubblica in anteprima e diventato virale. L’ambulante è stato poi allontanato grazie all’intervento dei responsabili di EticArte, l’ente organizzativo della fiera. “Ci teniamo a precisare che la persona offesa è un espositore del Vegan City – rende noto il Consorzio, che si è prontamente dissociato – e che la Città dell’Altra Economia è un luogo aperto a tutti e tutte, così come gli eventi che ospita. La persona del video era lì abusivamente e non rappresenta a nessun titolo né il luogo né le persone che ci lavorano”. “La cosa che mi ha più ferito – ha detto il venditore a Repubblica – è che c’è chi lo ha difeso, prendendosela con me perché ho fatto il video. Mi sembra una cosa assurda questa. A lui nemmeno interessava chi fossi. Ha sentito Israele ed è partito con gli insulti antisemiti. Questa gente purtroppo si incontra ormai tutti i giorni. Per fortuna gli organizzatori mi hanno difeso”.
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