Nuovo appuntamento con ”Sorgente di vita”, domani alle 08,10 su Rai2 e, in replica, lunedì 18 febbraio alle 01,00. Nella puntata si parlerà di un progetto internazionale per studiare e ricostruire un luogo che non c’è più: il ghetto di Firenze. Istituito dai Medici nel XVI secolo nel centro della città, nella zona tra le attuali piazza della Repubblica e via dei Pecori, ormai degradato spopolato della popolazione ebraica, dopo tre secoli il ghetto fu abbattuto nell’ambito della riqualificazione del centro storico. Grazie allo studio dei fondi medicei depositati presso l’Archivio di Stato di Firenze, è stato possibile mapparlo e riprodurlo con una stampante 3D: ha così preso forma l’intero quartiere, con i suoi vicoli, i cortili, le sinagoghe e le botteghe. A seguire, conosceremo il quintetto del clarinettista e sassofonista Gabriele Coen, che si è esibito all’Auditorium Parco della Musica a Roma in un omaggio a Leonard Bernstein, registrato ”live” per incidere un album interamente dedicato al compositore americano. Leonard Bernstein, nato nel 1918 in Massachusetts, in una famiglia ebraica, personalità brillante e poliedrica, nel corso della sua carriera ha diretto le maggiori orchestre del mondo e ha composto opere diverse: sinfonie, balletti, musica da camera, musical, colonne sonore, ma anche brani ispirati alla tradizione ebraica. Infinte, una giornata speciale a Tora, piccola località in provincia di Caserta: gli ebrei che qui furono salvati durante le persecuzioni naziste incontrano le famiglie che allora diedero loro rifugio. La visita alle Ciampate del Diavolo, le grotte dove si rifugiarono, una passeggiata nel paese, l’ulivo della pace e un convegno per approfondire: le emozioni, i ricordi dei salvati e dei salvatori 75 anni dopo la liberazione del paese dove arrivarono anche i soldati della Brigata Ebraica, arruolati nell’esercito alleato. (AR/AdnKronos)