Sulla rielezione del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, arriva in una nota il plauso dell’Unione delle Comunità Ebraiche Italiane. La Giunta dell'Unione delle Comunità Ebraiche Italiane si unisce all'interminabile applauso per l'elezione di Sergio Mattarella alla carica di Presidente della Repubblica con piena fiducia per un secondo mandato. – si legge nella nota - Proseguirà quanto già radicato nella storia trasmettendo…
ITALIA
Il vuoto umano e i paragoni impropri
Ci sembrava strano che qualcuno non approfittasse del Giorno della Memoria per spingere la propaganda no vax che si permette di paragonare lo sterminio del popolo ebraico alle norme anti covid e ai vaccini. A Perugia alcune divise da deportato sono state stese a terra con sul petto la stella di David e la scritta "no Green pass”. A Sesto…
Liliana Segre riceve l’Araba Fenice dal sindaco di Diamante
Per il giorno della memoria il Sindaco di Diamante Ernesto Magorno ha incontrato la senatrice a vita Liliana Segre per omaggiarla dell’Araba felice.«L’araba fenice, simbolo della candidatura di Diamante a Capitale della cultura 2024, donata dal maestro orafo Gerardo Sacco. È questo l’omaggio che la nostra comunità ha voluto conferire alla senatrice a vita Liliana Segre nel corso di un…
Il portasigarette d’argento
Dopo il 10 giugno 1940, quando l'Italia entrò in guerra a fianco dell'Asse, ventuno profughi con passaporto polacco e di altri paesi in guerra con l’Italia, furono incarcerati a Genova come stranieri nemici, in preparazione all'internamento a Ferramonti o in altre località. La madre di uno di questi prigionieri venne nell’ufficio della DELASEM (Delegazione Assistenza Emigranti), l’agenzia dell’Unione delle Comunità il…
Storie di delazioni in Italia: la vicenda della famiglia Cavaglione
Tra le pietre d’inciampo messe in questi giorni, ve ne sono due che hanno dietro una storia molto particolare. Una storia fatta di delazioni e avidità, ma anche una scoperta quasi casuale che ha portato alla luce come si sia svolta la vicenda. Ma andiamo con ordine.Lo scorso 25 gennaio, in Salita di San Francesco 7 a Genova, sono state…
Contro l’odio antisemita: la Polizia di Stato celebra il Giorno della Memoria
Dopo un anno in cui i simboli della Shoah sono stati sviliti e strumentalizzati, con l’indegno parallelismo tra le leggi razziali e il green pass, la Polizia di Stato ha scelto di comunicare la Memoria per sette giorni consecutivi. Sette giorni di post sui social network, la presenza in trasmissioni televisive e nei telegiornali, per ribadire che la Memoria è…
Una cerimonia per commemorare gli ebrei di Libia deportati nei campi di sterminio
Un appuntamento particolare nell’agenda di eventi per la Giornata della Memoria: per la prima volta a Roma il 27 gennaio si tiene una cerimonia di commemorazione al Monumento degli ebrei di Libia al Cimitero del Verano, per ricordare gli ebrei libici deportati nei campi di sterminio di Giado, Sidi, Azaz, Buerat El Hsum, Buq Buq, Auschwitz, Reichenau e Bergen Belsen. Una…
Casellati e Fico a Largo 16 ottobre 1943 per il Giorno della Memoria
Roma. In occasione del Giorno della Memoria, il Presidente del Senato Maria Elisabetta Casellati e il Presidente della Camera dei Deputati Roberto Fico deporranno una corona di fiori in Largo 16 ottobre 1943, luogo simbolo della deportazione degli ebrei romani verso i campi di sterminio. Accoglieranno le autorità il presidente della Comunità Ebraica di Roma Ruth Dureghello, il presidente dell’Unione delle…
“L’antisemitismo non è più strisciante, è evidente”. L’intervento della Presidente CER a Unomattina
“È nostra responsabilità non soltanto riconoscere questi episodi tanto scellerati, ma ancor più importante applicare le leggi e quindi perseguire i responsabili di questi atti”. Queste le parole della Presidente della Comunità Ebraica di Roma Ruth Dureghello, ospite dei giornalisti Monica Giandotti e Marco Frittella su Unomattina, in onda su Rai 1, riferendosi all’aggressione antisemita nel livornese.Nella giornata di ieri,…
La lettera di Lia Levi al giovane aggredito nel livornese
Pubblichiamo di seguito il testo della lettera di Lia Levi al giovane di Campiglia Marittima, insultato e minacciato perché ebreo. La scrittrice ha letto la lettera al Tg1. Caro amico di Campiglia Marittima, quello che ti vorrei far arrivare è l’abbraccio di una ragazzina di allora che è stata vittima delle leggi razziali del fascismo e si è vista man mano cambiare…