Lo scorso 20 ottobre, in occasione della Giornata Mondiale dell’Osteoporosi, l’Ospedale Israelitico ha aderito alla sesta edizione dell’(H)-Open Day, promosso dalla Fondazione Onda, Osservatorio nazionale sulla salute della donna e di genere, dedicato alla salute delle ossa. Presso la sede di Piazza S. Bartolomeo all’Isola dalle 9:00 alle 14:00 le visite, gli screening e diffusione di materiale informativo sono state dedicate alla cura e alla prevenzione di questa patologia. In Italia colpisce circa 5 milioni di persone, di cui l’80% sono donne in post menopausa. La giornata a porte aperte ha avuto un grande successo, finendo i posti disponibili in pochissimo tempo.
Una patologia silente ma dalle temibili conseguenze. «È una malattia che riscontriamo a carico dello scheletro, caratterizzata da un’alterazione della micro e macro architettura ossea» ci spiega la Dott.ssa Marzia Bongiovanni, responsabile sanitario del Poliambulatorio di Via Veronese e responsabile dello screening di mercoledì scorso.
Questa giornata è parte di un’iniziativa, il Percorso Donna, ideato nel 2018 e di cui la Dott.ssa Bruna Coen, specialista in Ostetricia e Ginecologia all’Ospedale Israelitico, è la responsabile.
«Vogliamo dare la possibilità a tutte quelle donne che hanno poco tempo a disposizione di poter effettuare un percorso di prevenzione, diagnosi e cura nello stesso luogo e nel minor tempo possibile, mettendo a disposizione personale altamente specializzato in vari campi» ha detto la Dott.ssa Coen.