Già da inizio gara si comincia a capire che tipo di partita vogliono giocare gli Azzurri, che dopo la sconfitta contro la Gran Bretagna partono all’attacco e trovano il gol con Anticoli. Neanche il tempo di ricominciare che Di Nepi insacca il secondo, con un’azione tre contro uno da manuale, mandando le squadre al riposo sul 2-0.
Il secondo tempo è di fatto il proseguimento del primo: l’Italia attacca e cerca il colpo del KO, che per diverso tempo fatica ad arrivare. Si susseguono errori sottoporta, ma i ragazzi di Vivanti trovano finalmente il gol con Sonnino, che con una conclusione fortunosa mette il pallone alle spalle del portiere spagnolo. Da qui tutto in discesa, la Spagna non c’è più: Sonnino sigla il quarto, Dell’Ariccia il quinto e chiude Zarfati con il sesto, concludendo un ottimo uno-due e lasciandosi andare ad un commovente abbraccio con il proprio allenatore.
“Felice per la prestazione di squadra, ora testa solo alla prossima contro l’Ungheria, verso la finale!” dice Mister Vivanti.