E’ polemica per le dichiarazioni del segretario cittadino di Lecce della lega Nord, Riccardo Rodelli, a commento dell’astensione del centrodestra e del suo partito al Senato sulla Commissione Segre, l’organismo parlamentare per il contrasto dei fenomeni di intolleranza, razzismo, antisemitismo e istigazione all’odio e alla violenza. Rodelli ha definito Liliana Segre, che aveva proposto di istituire la commissione, una “nonnetta mai eletta”, una “Mrs Doublfire di Palazzo Madama”, una “vecchietta ben educata reduce dai campi di concentramento” e ancora attrice “del ricatto”, “dell’estorsione perfetta: l’internamento di Matteo Salvini in un solitario campo di concentramento, dove attenti agli altri, molti potrebbero andare a fargli compagnia per un commento su Facebook”. Parole che hanno scatenato dure reazioni nel mondo politico e che si sono ritorte sullo stesso Rodelli, poi dimessosi dalla sua carica di segretario cittadino della Lega, dopo essere finito sotto attacco.