Tatuaggi vietati agli under 14, stop a piercing e tatoo nelle zone intime, autorizzazione della Asl per aprire un centro e corsi di formazione per gli operatori. Multe fino a 15.000 euro per chi trasgredisce. E’ la stretta della Regione Lazio, secondo quanto riporta ‘Il Messaggero’, contenuta nella proposta di legge presentata dalla consigliera Pd Marta Leonori che dovrebbe arrivare in aula dopo l’estate. Ai minori di 18 anni i tatuaggi saranno autorizzati ma solo con il consenso dei genitori. Chi, invece, vorrà rimuoverli lo potrà fare solo in strutture sanitarie e non nei laboratori. ”Vera novità – si legge ancora – è il divieto di tatuaggi e piercing su ‘parti anatomiche nelle quali sono possibili conseguenze invalidanti’ o comunque ‘in parti dove la cicatrizzazione è particolarmente difficoltosa”’.
La normativa ebraica vieta assolutamente ogni forma di tatuaggio che considera che violazione della sacralità del corpo.