Il lockdown delle attività produttive ha portato effetti positivi sul clima e un calo dell’inquinamento. La stima delle riduzioni delle emissioni di gas climalteranti e di Precursori dell’ozono troposferico riconducibili al lockdown sarebbe pari rispettivamente al 2,6% e al 4% rispetto allo scenario base di assenza di lockdown. Lo stima l’Istat nel rapporto 2020 sui Sustainable Development Goals. Le misure volte a limitare il contagio da Covid-19 hanno portato, nelle ultime settimane, a un deciso restringimento delle attività di imprese e famiglie. Il lockdown ha implicato la chiusura, parziale o totale, di un elevato numero di attività produttive restringendo allo stesso tempo i comportamenti sociali e di consumo delle famiglie. Se da un lato il lockdown ha avuto un impatto negativo sulle attività economiche, dall’altra ha prodotto effetti positivi sulle emissioni climalteranti e inquinanti. La stima delle riduzioni delle emissioni di gas climalteranti (GHG) e di Precursori dell’ozono troposferico (POT) riconducibili al lockdown sarebbe pari rispettivamente al 2,6% e al 4% rispetto allo scenario base di assenza di lockdown.