Martedì 28 febbraio in Israele si è tenuta una cerimonia in memoria di Franco Frattini un personaggio molto vicino allo Stato Ebraico. Alla cerimonia hanno partecipato una delegazione di futuri diplomatici italiani formati presso la Società Italiana per l’Organizzazione Internazionale (SIOI). Durante la cerimonia si è scelto di piantare un albero in memoria Frattini, che fu Presidente proprio della SIOI dal 2012 al 2022, Presidente del Consiglio di Stato italiano 2022, due volte ministro per gli Affari Esteri dal 2002 al 2004 e dal 2008 al 2011, Ministro per la Funzione Pubblica dal 2001 al 2002, e Vice-Presidente della Commissione Europea e Commissario europeo per la Giustizia, la Libertà e la Sicurezza. Fu proprio in qualità di ministro degli Esteri Frattini visitò più volte Israele avvicinandosi allo Stato Ebraico.
L’albero a lui dedicato è stato piantato nella foresta di Ben Shemen un luogo vicino alla città di Modi’in. Tale gesto è molto di più di un semplice modo di ricordare i rapporti d’amicizia tra Frattini e lo Stato Ebraico ma simboleggia ad enfatizzare la vicinanza tra Italia ed Israele, un rapporto al quale lo stesso Frattini ha contributo in maniera attiva. “Con l’albero piantato quest’oggi vogliamo onorare il nome di Franco Frattini, il suo grandissimo impegno nel promuovere la pace in Medio Oriente e il suo instancabile lavoro per rafforzare le relazioni tra Italia e Israele”, ha detto l’Ambasciatore di Israele in Italia, Alon Bar. “Vogliamo che l’albero ricordi a tutti l’importanza di costruire relazioni rigogliose tra le nazioni e che la presenza di questi giovani italiani diplomatisi alla SIOI sia d’auspicio di collaborazioni positive negli anni a venire”. Il progetto è stato realizzato dall’Ambasciata d’Israele in Italia, l’Europe-Israel Press Association (EIPA), la Società Italiana per l’Organizzazione Internazionale (SIOI) e il Keren Kayemeth LeIsrael – Jewish National Fund (KKL-JNF)
“Il rafforzamento delle relazioni con Israele, è parte dell’eredità politica lasciataci da Franco Frattini”, ha aggiunto il Vice Ambasciatore di Israele in Italia, Alon Simhayoff. “Avevo personalmente promesso al Presidente Frattini che avremmo realizzato questo viaggio e sono quindi davvero felice che sia avvenuto con successo, anche grazie al prezioso sostegno dell’Ambasciatore Riccardo Sessa, Vicepresidente reggente della SIOI, che ringraziamo sinceramente. Mi auguro che continueremo a lavorare, per portare avanti quegli che erano gli obiettivi e gli ideali del Presidente Frattini” ha concluso Simhayoff. Anche Il fondatore dell’EIPA, il rabbino Menachem Margolin e il direttore dell’ufficio EIPA di Roma, Oliver Bradley, hanno sottolineato l’importanza del progetto specialmente i vertici della scuola e l’Ambasciata d’Israele a Roma per aver organizzato questa iniziativa che ha permesso ai diplomati della SIOI di poter vedere e comprendere meglio la realtà dello Stato d’Israele.