Un applauso ha accolto il voto della Camera che con 283 voti a favore e nessun contrario ha dato il via libera definitivo e unanime al disegno di legge per l’istituzione a Roma del museo della Shoah. Una notizia accolta con grande soddisfazione tanto dalle istituzioni quanto dal mondo ebraico.
La Fondazione Museo della Shoah, da anni impegnata in progetti di diverso genere volti a tramandare la Memoria e ad allestire mostre ed eventi presso la sede provvisoria della Casina dei Vallati, ha espresso profonda gratitudine alle istituzioni, in particolare al Ministro della Cultura Gennaro Sangiuliano, che ha sostenuto questa proposta fino al prestigioso risultato e alle due Camere del Parlamento per la tempestività dell’iter approvativo, concluso proprio in concomitanza delle iniziative di commemorazione per l’ottantesimo anniversario del rastrellamento degli ebrei del 16 ottobre 1943.
La Fondazione Museo della Shoah, che con orgoglio è stata incaricata di gestire il prossimo Memoriale sotto la vigilanza del ministero della Cultura, ha dichiarato che porrà la massima attenzione alla direzione del Museo, con particolare vigilanza alla rendicontazione dei fondi stanziati per la realizzazione e funzionamento del Museo. Come citato dal disegno di legge, si tratta di 4 milioni di euro per l’anno 2023, di 3 milioni di euro per l’anno 2024, di 3,050 milioni di euro per l’anno 2025 e di 50.000 euro annui a decorrere dall’anno 2026.
“L’approvazione unanime del disegno di legge sul Museo della Shoah rappresenta un momento cruciale e incoraggia la Fondazione Museo della Shoah a continuare con ancora più energie nel perseguimento dei propri obiettivi, a difesa della Memoria e della Formazione – dichiara il Presidente della Fondazione Museo della Shoah, Prof. Mario Venezia – Potersi avvalere di spazi più ampi per le attività e gli eventi significa rispondere in modo più consono alle esigenze, che rileviamo e monitoriamo costantemente, di un pubblico sempre più vario e numeroso. Esprimiamo grande soddisfazione per l’intuizione e la concreta proposta del Ministro Sangiuliano e delle istituzioni tutte, che con i loro contributi hanno partecipato fattivamente alla redazione della Legge. Tale avanzamento costituisce un significativo riconoscimento di quanto finora svolto dalla Fondazione, grazie al costante supporto dei nostri volontari, dei collaboratori, dei donatori privati e dei soci” ha così concluso il Presidente della Fondazione Museo della Shoah.
“Ringrazio i deputati per aver approvato all’unanimità il disegno di legge che istituisce a Roma il Museo della Shoah, già presente nelle altre grandi capitali europee – ha affermato dopo il voto il Ministro Gennaro Sangiuliano – In tanti lo avevano pensato e ipotizzato ma, rispetto al passato, stavolta agli annunci sono seguiti i fatti. Nelle ore in cui ricordiamo l’orrore del rastrellamento degli ebrei del Ghetto di Roma, finalmente il Museo è legge dello Stato”.
La Comunità Ebraica di Roma ha espresso su X il suo pensiero: “Grazie alla Camera dei Deputati oggi il Museo della Shoah a Roma è legge. Una grande notizia per noi e per la cittadinanza. Un particolare ringraziamento al ministro della Cultura Gennaro Sangiuliano e a tutte le forze politiche che hanno voluto fortemente questo progetto”.
Parte dunque un nuovo percorso, che potrà contare sulle solide radici costruite in questi anni che potranno svilupparsi con ancora maggiori potenzialità.