“Disegnare una svastica è incitamento all’odio razziale: per questo motivo la Comunità Ebraica di Firenze – pur se non toccata direttamente – ringrazia chi in questi giorni ha espresso la propria solidarietà e nel contempo condanna chi commette atti di discriminazione per motivi razziali, etnici, nazionali o religiosi. E’ triste vedere in una città, che solo pochi mesi orsono ha iniziato a mettere le pietre di inciampo per ricordare coloro che sono stati deportati e assassinati, vi siano persone che inneggiano ad un terribile regime totalitario come è stato il nazismo”. Lo afferma il presidente della Comunità Ebraica di Firenze, Marco David Liscia, a proposito della svastica scoperta il 27 maggio in via Antonio Scialoja, nel quartiere fiorentino di Campo di Marte, comparsa sul selciato di fronte all’abitazione di una famiglia di origine Ebraica. (Zto/Adnkronos)