“Ai miei uomini ho detto che dobbiamo essere rigorosi ma anche umani. L’umanità non sta solo nelle modalità con le quali ci si rapporta con i cittadini, ma è anche comprendere che i cittadini a volte sono bersagliati da disposizioni non sempre omogenee, perché non abbiamo solo disposizioni nazionali ma abbiamo anche disposizioni regionali, e quindi dobbiamo farle comprendere”, lo ha detto a Sky TG24 il capo della polizia Franco Gabrielli, aggiungendo: “Dobbiamo anche noi stessi comprendere: i furbi e quelli che vogliono disattendere la legge vanno perseguiti con estremo rigore e severità, ma c’è una parte di cittadini, che vive magari una condizione di necessità e che questa necessità non sempre trova riscontro in un modulo, e quindi bisogna intercettare le loro difficoltà”. “Colpire i furbi ma – ha concluso il capo della polizia – aiutare le persone che hanno bisogno e che sono dalla nostra parte, ma che magari la non perfetta comprensione delle disposizioni rende in una condizione non corretta”.