Annunciata questa mattina la Dozzina della LXXV edizione del Premio Strega.
Tra i libri in gara, anche “Il pane perduto” di Edith Bruck, ebrea di origini ungheresi sopravvissuta alla Shoah, edito dalla Nave di Teseo.
Un libro che ripercorre le tappe della vita dell’autrice: dall’infanzia, alla deportazione, l’orrore di Auschwitz, il ritorno e la sopravvivenza grazie al sostegno della sorella, il tentativo di ricominciare da capo in Israele, il tour in giro per l’Europa assieme ad un corpo di ballo composto da esuli, fino all’arrivo a Roma e l’incontro con il compagno artista e poeta Nelo Risi.
La storia di una donna forte, che non ha mai smesso di lottare e che ancora oggi nella sua ultima opera, riflette sugli attuali atti di antisemitismo e xenofobia, fino alla spiazzante lettera a D. che apre l’ultimo capitolo.
Gli altri 11 titoli in gara sono: “Il libro delle case” di Andrea Bajani (Feltrinelli), proposto da Concita De Gregorio; “Splendi come vita” di Maria Grazia Calandrone (Ponte alle Grazie), proposto da Franco Buffoni; Giulia Caminito con “L’acqua del lago non è mai dolce” (Bompiani), proposto da Giuseppe Montesano; Teresa Ciabatti con “Sembrava bellezza” (Mondadori), proposto da Sandro Veronesi; Donatella Di Pietrantonio con “Borgo Sud (Einaudi), proposto da Nadia Fusini; Lisa Ginzburg con “Cara pace” (Ponte alle Grazie), proposto da Nadia Terranova; Giulio Mozzi con “Le ripetizioni (Marsilio), proposto da Pietro Gibellini; Daniele Petruccioli con “La casa delle madri” (TerraRossa), proposto da Elena Stancanelli; Emanuele Trevi con “Due vite” (Neri Pozza), proposto da Francesco Piccolo; Alice Urciuolo con “Adorazione” (66thand2nd), proposto da Daniele Mencarelli; Roberto Venturini con “L’anno che a Roma fu due volte Natale” (Sem), proposto da Maria Pia Ammirati.
La cinquina verrà votata il 10 giugno, mentre il vincitore del Premio Strega 2021, verrà annunciato l’8 Luglio.