“Credo, più che da medico da osservatore, che questa infezione globale che per sua natura incide su aspetti importanti delle relazioni e dei contatti tra le persone, non scomparirà in tempi brevi. Ci costringerà quindi ad immaginare un futuro diverso, almeno finché non arriverà un vaccino oppure un farmaco efficace contro il coronavirus”. Lo afferma Silvio Brusaferro, presidente dell’Istituto superiore di Sanità, in una intervista a Repubblica. “Dovremo trovare un modo nuovo in cui fare le cose che ci piacciono. Penso ad attività come ascoltare un concerto o socializzare. Andranno fatte in una forma che ci aiuti a non far ripartire l’infezione. Ci vuole creatività. È un viaggio di esplorazione che stiamo facendo tutti assieme: dobbiamo immaginare un futuro nel quale proteggere i più fragili sacrificandoci un po’ e trovando nuovi punti di equilibrio. Sono fiducioso. La fantasia e la capacità di innovazione del nostro Paese ci aiuteranno ad immaginarci un po’ diversi, e consapevoli che adesso siamo tutti strettamente legati ai comportamenti degli altri”. (9colonne)