Anche quest’anno, l’Italian Council
for a Beautiful Israel, associazione ambientalista italo-israeliana, è stata
presente al “Villaggio per la Terra”, a Villa Borghese, Roma, manifestazione
che raccoglie i contributi delle principali organizzazioni che si battono per
la tutela ambientale del Pianeta. In tale occasione Alberto Sonnino, psichiatra
– psicoanalista, presidente dell’ICBI, ha presentato la relazione: “Cambiamenti
climatici e rispetto per l’ambiente: il punto di vista di uno psicoanalista, l’esperienza
israeliana”. Sebbene la psichiatria abbia relativamente trascurato i rapporti
tra salute mentale e clima, le prime osservazioni sugli effetti dell’alternarsi
delle stagioni sull’umore risalgono al quinto secolo a.C., mentre già dalla
Bibbia si traggono precise indicazioni sulla necessità di mantenere una
profonda attenzione all’ambiente. I cambiamenti climatici e l’inquinamento
ambientale, oltre ad essere causa di effetti dannosi sulla salute fisica degli
esseri viventi, sono anche responsabili di conseguenze sull’equilibrio
psichico, fino a determinare significativi incrementi nell’incidenza di
angoscia, depressione e, nei casi estremi, anche di suicidi.
E’ stata sottolineato quindi il
grande insegnamento che viene dalla Bibbia sulla cura dell’ambiente e che nello
Stato di Israele si è si è tradotto in azioni concrete, in particolare: incremento
dell’uso di energie pulite; implementazione dei processi di riciclaggio delle acque
e diffusione a livello globale dell’uso dell’irrigazione a goccia che oggi
permette a oltre 150 paesi al mondo di aumentare la produzione agricola fino al
40%, con un risparmio idrico del 50%.