Preoccupazione, tra gli ebrei napoletani, per la nomina ad assessore comunale alla Cultura e al Turismo del Comune di Napoli della consigliera Eleonora de Majo. Come si ricorda in una nota diffusa nelle scorse ore, ricorda Moked, il portale dell’ebraismo italiano, “la Consigliera nel recente passato aveva affermato che il ‘sionismo è nazismo’, paragonato il premier israeliano Netanyahu a Hitler, definito il governo israeliano ‘un manipolo di assassini’ e gli israeliani ‘porci, accecati dall’odio, negazionisti e traditori finanche della vostra stessa tragedia’. La stessa ha poi messo in dubbio il numero di ebrei assassinati nella Shoah ufficialmente riconosciuto”. ”La Comunità – si legge nella nota – ritiene estremamente discutibile l’attribuzione di un assessorato tanto importante quale quello alla Cultura e al Turismo a chi ha espresso giudizi tanto superficiali quanto offensivi per quegli ebrei che, sia a Napoli che in tutta la diaspora e in Israele, sono stati testimoni del più grande progetto di genocidio che mente umana abbia mai concepito”. ”In un momento storico caratterizzato dal risorgere dell’antisemitismo e nelle stesse ore in cui metà degli israeliani è bloccata nei rifugi per l’attacco missilistico che da Gaza punta a colpire indiscriminatamente la popolazione civile di Israele– viene aggiunto nel comunicato – la nomina della Consigliera de Majo appare un atto inopportuno e tale da non favorire il dialogo interculturale e l’impegno per la pace”. (Cro/AdnKronos)