Andrea Di Veroli – Cavaliere al Merito della Repubblica Italiana e da anni attivo nella promozione della Memoria nelle scuole italiane – è stato recentemente eletto e nominato, su proposta del Presidente Aldo Pavia e del Consiglio, Vice Presidente della Sezione romana dell’ANED (Associazione Nazionale Ex Deportati nei campi nazisti). La nomina di Andrea Di Veroli va a riempire il vuoto creatosi con l’improvvisa e immatura scomparsa di Grazia Di Veroli. “La sua scomparsa – ha spiegato il neo vice presidente – ha suscitato in me notevoli emozioni. Succedere a Grazia Di Veroli z.l., non è facile. Grazia per me è stata un’amica carissima, con lei ho condiviso tanto lavoro per la Memoria, mi sono arricchito delle esperienze vissute al suo fianco, l’ho stimata e considerata sempre un esempio e una risorsa insostituibile. Ora sento forte in me il bisogno e l’ambizione di ‘restituirle’, attraverso un forte impegno, quanto avrebbe voluto per promuovere la Memoria storica della pagina più buia della nostra storia”.
Andrea Di Veroli nel suo lavoro educativo rivolto alle nuove generazioni porta con se anche l’esperienza drammatica della shoah che colpì la sua famiglia: è infatti nipote del deportato Giulio Amati. z.l.. “Sento di avere nel mio Dna – ha spiegato – un grande senso di ingiustizia subita dal mio Popolo e la necessità di trasmettere il valore della Memoria. Come ANED abbiamo un compito importante che portiamo avanti coinvolgendo migliaia di studenti ogni anno, organizzando convegni e momenti di riflessione e visite nei Lager.
L’ANED – che raccoglie sia i deportati politici che i deportati razziali – fu istituita a Torino il 6 settembre 1945, diventando Ente morale nel 1968. L’ANED è basata sul volontariato, su persone che credono e condividono la mission di portare avanti la memoria, trasmettendo i valori della democrazia e della difesa della libertà.