Identificate le tre persone
uccise nell’attentato che ha colpito ieri sera Elad, cittadina israeliana abitata
in gran parte da ebrei ultraortodossi.
Yonatan Havakuk, padre di cinque
figli, Boaz Gol, anche lui lascia cinque figli e la terza vittima è Oren Ben
Yiftach, residente della città di Lod, padre di sei figli. Altre tre persone sono rimaste gravemente
ferite. Lo riferisce Arutz Sheva.
Secondo la polizia israeliana i responsabili sospettati di aver compiuto l’attentato sono Assad Al-Rafa’i,
19 anni, e Sabhi Abu Shakir, 20 anni, entrambi del villaggio di Rumana vicino
Jenin, nel nord della Cisgiordania.
Le forze dell’ordine hanno
lanciato una caccia all’uomo in tutta la zona con unità speciali
insieme allo Shin Bet e hanno chiesto alla popolazione di comunicare
informazioni.
“I nostri nemici hanno intrapreso
una campagna omicida contro gli ebrei ovunque si trovino. – ha affermato il Primo
ministro Naftali Bennett – Il loro obiettivo è spezzare il nostro spirito, ma
falliranno. Metteremo le mani sui terroristi e su coloro che li aiutano e li
assecondano, e faremo in modo che ne paghino il prezzo. Porgo le mie sentite
condoglianze alle famiglie di coloro che sono stati assassinati”.