Vaccino Covid: Israele tratta aperture siti con Pfizer e Moderna

Giacomo Kahn | 18-02-2021

Israele e’ in trattative con le due aziende farmaceutiche produttrici di vaccini contro il coronavirus, Pfizer e Moderna, per aprire stabilimenti nel Paese. Lo ha fatto sapere il primo ministro, Benjamin Netanyahu e la notizia sta avendo in queste ore ampio risalto su tutta la stampa locale. “Sto negoziando con loro per costruire due stabilimenti che trasformeranno Israele in un centro internazionale nella lotta contro il coronavirus”, ha detto il premier, aggiungendo di aver parlato con i Ceo di entrambe le societa’. Secondo le intenzioni, mentre la fabbrica di Moderna dovrebbe occuparsi prevalentemente della fabbricazione e confezionamento delle fiale, quella di Pfizer fungera’ da “sito di ricerca e sviluppo per la lotta contro i virus futuri”. Netanyahu ha poi rivelato che sta negoziando con entrambe le aziende per fornire ad Israele decine di milioni di dosi di vaccino aggiuntive per garantire che il Paese abbia abbastanza scorte per fornire ai cittadini le necessarie dosi di richiamo ogni anno. “Voglio che il Paese sia in una situazione in cui la destra, la sinistra, gli arabi, gli ebrei, tutti si vaccinino e voglio assicurarmi gia’ da ora di avere i vaccini di cui avremo bisogno in futuro”, ha detto Netanyahu. Israele e’ stato tra i primi Paesi al mondo a firmare contratti con queste societa’ farmaceutiche. A giugno, ancora prima che Moderna avesse completato lo sviluppo del suo vaccino contro il coronavirus, Israele ha deciso di acquistare due milioni di dosi. Successivamente, ha firmato un accordo di fornitura aggiuntivo per ricevere altri quattro milioni di dosi. Ad oggi sono arrivate in Israele circa 100.000 dosi del vaccino di Moderna. Israele ha poi acquistato otto milioni di dosi del vaccino Pfizer grazie ad un accordo firmato con la societa’ a novembre. Inoltre la Pfizer si e’ impegnata a fornire a Israele una quantita’ sufficiente di vaccini per coprire il fabbisogno di tutta la popolazione (non solo i cittadini israeliani ma anche gli stranieri residenti vengono qui vaccinati) in cambio di dati sull’efficacia della campagna e sull’andamento dei tassi di infezione in Israele. Secondo gli ultimi dati disponibili Israele ha vaccinato quasi 4 milioni di israeliani con almeno la prima dose del vaccino Pfizer. Circa 2,6 milioni di israeliani hanno ricevuto gia’ entrambe le dosi previste.