“Volevo cantare “October Rain” stasera. Questa è la mia preghiera per riportare tutti a casa. Non smetterò di far sentire la nostra voce in Israele e nel mondo finché tutti non torneranno a casa”. Sono le parole di Eden Golan, la cantante israeliana che con la sua Hurricane si è qualificata quinta all’Eurovision. Ma Eden ieri ha deciso, proprio partecipando ad una manifestazione a Tel Aviv nella piazza dove dal 7 ottobre “vivono” le famiglie dei rapiti da Hamas, di cantare “October Rain”, la canzone ritenuta dalla European Broadcasting Union “troppo politica” per i suoi riferimenti al 7 ottobre, dunque respinta alla gara canora internazionale.
“Questa è la prima volta che canto sul palco dopo essere tornato dall’Eurovision – ha detto Golan rivolgendosi ai numerosi presenti nella “Hostages Square” – Volevo farlo su questo palco, in questa piazza”.