Un’unità speciale accompagna le truppe dell’IDF per
le strade di Gaza. Si tratta della squadra cinofila dell’unità Oketz, che in
questa guerra sta svolgendo un ruolo determinante. Infatti, i cani vengono
mandati in avanscoperta per cercare i punti di accesso ai cunicoli, le trappole
esplosive disseminate nei tunnel e per attaccare i terroristi di Hamas in
agguato.
La squadra cinofila è stata costituita nel 1974, ma
per almeno 14 anni ha operato nella più totale segretezza. La sua esistenza è
stata svelata al pubblico in occasione di un’operazione in Libano negli anni
Ottanta. Tuttavia il contributo dei cani alla sicurezza nazionale risale a ben
prima della nascita dello Stato ebraico. già a partire dal 1939 infatti, la
Haganah impiegava le unità cinofile a difesa dei villaggi.
L’unità Oketz è composta in prevalenza pastori
tedeschi, belgi e olandesi, che devono seguire una rigida selezione. “Solo
i migliori cani vengono selezionati” ha affermato in un’intervista per il
Jerusalem Post l’addestratore Yaviv Stern. Per entrare a far parte di questa
unità i cani non devono essere “troppo apatici o troppo sensibili al cibo e a
rincorrere i gatti”. Anche gli accompagnatori vengono sottoposti ad una selezione
rigorosa.
Nei giorni scorsi, durante un’operazione congiunta
con la 460a Brigata nell’area di Jabalia, un cane di nome Patrick ha
scansionato la posizione prima che le forze entrassero nell’edificio. Patrick
ha individuato un terrorista pronto a tendere un’imboscata alle forze, salvando
così i soldati che stavano per irrompere. In un’altra operazione nella zona di
Rimal, un cane di nome Toy ha scovato un corridoio che collegava l’edificio
dove si trovavano i soldati a un altro edificio dove un terrorista era pronto per
un’imboscata.
Nello scorso mese l’unità cinofila è stata
fondamentale per scoprire le armi e gli esplosivi nascosti da Hamas negli
ospedali Rantisi, Shifa e in quello turco.
All’interno di quest’ultimo hanno trovato due grandi
bombe, una mentre entravano nell’ospedale e l’altra all’interno di un veicolo
tra due edifici dell’ospedale.
A Rantisi, un cane di nome Denver ha trovato una
bomba che conteneva anche numerosi proiettili e schegge. Vicino a Shifa, i cani
hanno aiutato a trovare i corpi di Yehudit Weiss e Noa Marciano e altri oggetti
collegati agli ostaggi morti. Un altro cane ha invece trovato una bomba nel
reparto di fisioterapia di Shifa.
Dall’inizio della guerra quattro cani sono morti in
azione a Gaza e un altro nei combattimenti prima dell’invasione.