Israele si
aspetta “una condanna inequivocabile di Hezbollah, l’imposizione di
sanzioni supplementari all’Iran, la condanna da parte del governo libanese e la
richiesta che questi fermi il suo permesso all’uso del proprio territorio per
questi attacchi” contro lo stato ebraico. Lo ha detto il premier Benyamin
Netanyahu incontrando questa mattina 25 ambasciatori stranieri in Israele – tra
cui quello italiano – nel nord del paese vicino alle unità israeliane all’opera
per individuare i tunnel di Hezbollah. “Tutto questo – ha aggiunto il
premier – avverrà nell’imminente
riunione del Consiglio generale dell’Onu chiesta da Israele”.
“L’operazione Scudo del Nord – ha detto ancora – è solo all’inizio ma alla
fine i tunnel delle armi, nei quali Hezbollah ha investito così tanto, non
esisteranno più”. I diplomatici sono stati poi aggiornati sulle azioni in
corso da parte del Comandante del fronte del nord, generale Yoav Strick.