“Facciamo azioni che è meglio lasciar non dette”. Così il ministro degli esteri israeliano – ed ex capo di stato maggiore – Gabi Ashkenazi ha risposto ad una domanda sull’esplosione avvenuta la scorsa settimana nell’impianto nucleare di Natanz in Iran. Ashkenazi – parlando ad un convegno – ha poi ricordato che Israele “ha una politica di lungo termine, durante varie amministrazioni, di non consentire all’Iran di avere capacità nucleari”. Un regime con queste capacità – ha aggiunto – “è una minaccia esistenziale per Israele e Israele non può permettergli di arroccarsi sul suo confine del nord”. Sullo stesso argomento è intervenuto anche il ministro della difesa – pure lui in passato capo di stato maggiore – Benny Gantz. ” Ognuno, ogni volta, può avere sospetti su di noi, ma – ha spiegato alla Radio Militare – non è detto che qualsiasi incidente avvenga in Iran abbia necessariamente a che fare con noi”. (ANSamed)