E’ inferiore
di circa 3 punti percentuali l’affluenza al voto in Israele alle 16 (le 15 in
Italia) rispetto a quella delle passate elezioni. Oggi è del 42,8%, mentre nel
2015 era al 45,4% (pari a circa 2 milioni di voti in meno).
Decine di
migliaia sono gli israeliani che hanno approfittato della vacanza dal lavoro in
occasione della giornata elettorale, per andare al mare o effettuare gite fuori
porta, complici anche le alte temperature di questi giorni, con 21 gradi a
Gerusalemme e oltre 24 a Tel Aviv.
Secondo un
comunicato diffuso dall’Autorita’ israeliana per i Parchi e la Natura, oltre
150.000 israeliani hanno visitato l’intera rete di parchi statali, che
comprendono sia siti archeologici che naturalistici.
Molti quelli
che invece sono andati in spiaggia, grazie anche al fatto che oggi, per le elezioni,
il trasporto pubblico interurbano e’ gratuito.
Molti gli appelli
che Netanyahu ha lanciato sui social per invitare a votare.”Lasciate
l’acqua e andate a votare Likud, così colmiamo la differenza con Lapid e
Gantz”, è l’invito che il premier ha lanciato ai bagnanti della spiaggia
di Poleg, dove era a passeggio. “Altrimenti – ha aggiunto il premier secondo i media – domani vi
sveglierete con Lapid primo ministro di un governo di sinistra”.