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    Israele. In via di completamento la barriera difensiva sotterranea con Gaza

    Le forze armate israeliane hanno costruito un muro di cemento sotterraneo al confine con la Striscia di Gaza per impedire a eventuali terroristi di entrare in Israele attraverso i tunnel transfrontalieri. Secondo quanto riporta il Jerusalem Post, il muro di cemento e’ solo uno dei componenti della barriera lunga 60 km, che comprende anche una recinzione fuori terra, sensori avanzati sia sopra che sotto terra e tecnologie all’avanguardia pensate per affrontare la minaccia dei tunnel e fermare le infiltrazioni terroristiche. Fonti delle forze armate sentite dal quotidiano israeliano hanno affermato che quasi il 95% della barriera e’ stato completato e che a breve sara’ operativo. Lo stato maggiore israeliano ritiene che Hamas abbia un complesso sistema di tunnel sotterranei in tutta la Striscia di Gaza, che potrebbe essere utilizzato per attaccare i soldati israeliani in una potenziale battaglia nella Striscia. Di conseguenza, i militari israeliani si stanno preparando per una guerra in superficie e sotto terra. 

    Secondo il Jerusalem Post, Yahalom l’unita’ di élite del genio e altri reparti hanno imparato dalle esperienze passate e si ritiene che padroneggino le abilita’ necessarie per controllare la sfera sotterranea. Questa notizia arriva quando il comando meridionale e la 162a divisione israeliana hanno completato i preparativi e una serie di esercitazioni in vista di un possibile confronto con Hamas e la Jihad islamica palestinese nella Striscia di Gaza. Negli ultimi anni, sia il comando meridionale sia la 162a divisione hanno lavorato per comprendere e analizzare le caratteristiche di un futuro confronto a Gaza sulla base dell’esperienza delle sue unita’ nell’operazione “Piombo fuso” nel 2009, nell’operazione “Margine protettivo” nel 2014 e nell’intelligence che viene costantemente raccolto a Gaza. Tutti questi sono stati assemblati in un libro che e’ stato intitolato il “Libro viola”, dal colore della Brigata Givati , una delle unita’ principali del Comando meridionale che ha svolto un ruolo significativo nelle operazioni passate nella Striscia di Gaza. Il “libro” e’ un manuale di istruzioni per i comandanti che serve come base per operare in guerra e quali strumenti dovrebbero essere utilizzati per superare le sfide previste. (AGI) 

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