L’ambasciata dello Stato d’Israele in Corea del Sud ha lanciato la prima missione diplomatica al mondo nel Metaverso. L'”ambasciata virtuale” è stata creata in occasione dei 60 anni di relazioni ufficiali tra i due Paesi.
Il progetto arriva in un momento di relazioni più strette tra Gerusalemme e Seoul, con un nuovo accordo di libero scambio, il primo di Israele nell’Asia orientale.
Lo spazio virtuale, sviluppato da un’azienda coreana chiamata Vrilla, è una riproduzione del Santuario del Libro del Museo di Israele. Dove all’entrata un avatar di Albert Einstein accoglie e guida gli utenti. La versione virtuale dell’ambasciata di Seul consente agli utenti di camminare attraverso una grande sala con un ulivo al centro e una mostra che celebra le relazioni diplomatiche tra i due paesi. Mentre in un piano ad hoc israeliani e sudcoreani avranno la possibilità di incontrarsi nella realtà virtuale.
L’ambasciata ha affermato che la missione nel Metaverso offrirà la possibilità di creare gruppi di studio in lingua ebraica e coreana, classi, festival cinematografici israeliani, incontri d’affari e tanti altri eventi. L’ambasciata virtuale inoltre sarà continuamente aggiornata.
“Questo progetto è solamente l’inizio, vogliamo creare ulteriori connessioni personali tra i due paesi” ha affermato l’ambasciatore in Corea Akiva Tor. Il ministero degli Esteri israeliano è diventato, secondo l’ambasciatore, “leader nella diplomazia digitale”.