Una petroliera battente bandiera greca, la Minerva Helen, e’ stata accusata da Israele di aver causato un disastro ecologico, dovuto a una perdita di petrolio greggio che ha coperto di catrame le spiagge dello Stato ebraico. La Minerva Helen, che si trova al momento ancorata nel porto spagnolo di Cartagena, era stata nel 2008 protagonista di un disastro ecologico al largo della capitale della Danimarca, Copenhagen, quando finirono disperse in mare 200 tonnellate di greggio. La compagnia greca proprietaria della petroliera ha pero’ negato, alla emittente israeliana Kan, di essere stavolta responsabile del disastro che ha colpito le spiagge di Israele.
Il governo israeliano si e’ riunito d’urgenza per decidere come intervenire per limitare il danno di un’onda nera che ha colpito la costa dello stato ebraico in tutta la propria lunghezza, da nord a sud. Il governo ha intanto avvisato i cittadini di evitare di avvicinarsi troppo alla costa, dove una balena di 17 metri e’ stata trovata spiaggiata, ricoperta di catrame. E’allarme per i parchi e le oasi naturali, con l’Ente Israeliano per i parchi nazionali che ha dichiarato che ci vorranno mesi per ripulire la costa e quantificare i danni all’ecosistema, in particolare nelle aree rocciose, le scogliere e i fondali rocciosi. (AGI)