Circa 100 soldati israeliani martedì 20 luglio, hanno preso parte a un lancio con il paracadute in onore del centesimo compleanno dell’eroina e poetessa ungherese Hannah Szenes. Fu tra le 37 reclute ebree paracadutate dagli inglesi in Jugoslavia al fine di combattere a fianco delle forze antinaziste. Venne però catturata al confine ungherese, e successivamente uccisa dai nazisti. A prender parte alla cerimonia anche soldati delle forze armate ungheresi, slovene, croate e britanniche per un totale di 150 militari, tra cui ufficiali della Brigata Paracadutisti dell’IDF, veterani, e alcuni figli e nipoti di sopravvissuti alla Shoah.
Il salto è stato organizzato a circa 150 metri dal luogo originale in cui Hannah Szenes si paracadutò. Dopo il salto, a tutti i partecipanti è stata consegnata una spilla commemorativa per l’occasione, con il rilievo delle ali contrassegnate da una nuvola e un fulmine, un riferimento al testo “Eli, Eli” composto dalla Szenes, e divenuto parte della cultura musicale israeliana.
Successivamente i paracadutisti si sono fatti strada attraverso i boschi, che durante la guerra furono dimora e nascondiglio dei partigiani, per poi proseguire fino al vicino paese di Semiè, seguendo il percorso originale che fecero i paracadutisti durante la guerra.
L’indomani la delegazione si è recata in Croazia, dove è stato inaugurato un memoriale ad Hannah Szenes nella città di Čakovec, luogo in cui venne imprigionata e torturata.
Contestualmente ci sono stati altri eventi in ricordo di Szenes hanno sia in Israele che in Europa.
Alcuni paracadutisti hanno tenuto una cerimonia di commemorazione presso il cimitero militare sul monte Herzl, dove giacciono le spoglie di Hannah Snezes e di altri partigiani. Inoltre, presso il museo Hannah Szenes nel kibbutz Sdot Yam vicino a Cesarea, si sono tenuti un servizio commemorativo e un seminario, a cui ha preso parte il presidente Isaac Herzog.