Il capo di Stato Maggiore dell’IDF, Aviv Kohavi, è sbarcato ieri in Marocco, diventando così il primo capo delle forze di difesa israeliane a visitare la nazione nordafricana come parte di un viaggio ufficiale.
Oggi incontrerà il ministro della Difesa marocchino Abdellatif Loudiyi, il capo delle forze armate reali Belkhir El Farouk e altri alti funzionari della difesa, ha affermato l’IDF in una nota.
“Lo scopo della visita è imparare gli uni dagli altri e condividere le conoscenze” si legge nella dichiarazione. La visita del generale Kohavi in Marocco “fa parte degli sforzi complessivi dell’IDF di ampliare la cooperazione militare con altri paesi”.
“Questa visita si aggiunge ai recenti incontri legati alla sicurezza e alla cooperazione militare tra lo Stato di Israele e il Regno del Marocco”. Lo scorso novembre il ministro della Difesa Benny Gantz ha firmato uno storico memorandum d’intesa con il suo omologo marocchino, il primo con uno paese arabo. Con la firma del protocollo, i ministeri della Difesa e le forze armate dei due paesi hanno potuto parlare più facilmente tra loro e condividere informazioni, che prima era possibile solo attraverso i rispettivi servizi di intelligence.
La visita di Kohavi nel Regno marocchino è solo l’ultimo tassello di un processo di normalizzazione che sta evolvendo giorno dopo giorno: con visite ufficiali dello Stato maggiore, la firma di accordi mirati a far collaborare i due eserciti e la partecipazione come osservatori da parte di ufficiali israeliani e funzionari del ministero della Difesa a un’importante esercitazione militare in Marocco.
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