È stata confermata dall’Idf la morte di Bilha Yinon, 76 anni, ultima persona dispersa dopo l’attacco di Hamas dello scorso 7 ottobre.
“I rappresentanti dell’Idf hanno ufficialmente informato i familiari di Bilha Yinon che non è più in vita” così riporta un comunicato.
A stabilire il decesso è stato un comitato di esperti che comprendeva anche rappresentanti della polizia israeliana, del ministero della Salute e dell’Istituto nazionale di medicina di Tel Aviv, in collaborazione con il Rabbino capo sefardita Yitzhak Yosef.
Yinon era inizialmente considerata morta insieme a suo marito, Yaakov, ma la mancanza di prove del DNA ha portato l’Idf a riconsiderare i suoi risultati preliminari.
La settantaseienne di Netiv HaAsara, città vicino al confine settentrionale con la Striscia di Gaza, è stata sentita per l’ultima volta alle 8 del mattino del 7 ottobre. La sua casa è stata data alle fiamme dagli oltre 30 terroristi di Hamas infiltrati a Netiv HaAsara, uccidendo più di 20 persone.