Cento sopravvissuti alla Shoah hanno partecipato ad una toccante cerimonia di accensione delle candele di Chanukkà davanti al Muro Occidentale, a Gerusalemme. Lo ha condiviso la Claims Conference.
Organizzato in collaborazione con la Western Hall Heritage Foundation, l’evento simboleggia speranza e resilienza durante un periodo di crescente antisemitismo globale.
Tra i partecipanti presenti Greg Schneider, vicepresidente esecutivo della Claims Conference, il rabbino Shmuel Rabinovitch, il ministro dei Trasporti israeliano Miri Regev, il sindaco di Gerusalemme Moshe Leon e Ziona Koenig-Yair, vicepresidente dell’ufficio israeliano della Claims Conference. La cerimonia di quest’anno si è concentrata su “l’unione e la speranza”, riflettendo le conseguenze dell’attacco terroristico del 7 ottobre da parte di Hamas.
Durante l’evento la sopravvissuta alla Shoah Miriam Greiber ha sottolineato la necessità di un’educazione continua alla Shoah e di una vigilanza sempre più urgente contro l’odio antiebraico. “L’antisemitismo persiste in diverse forme, a volte prendendo di mira gli ebrei e a volte gli israeliani. Il nostro dovere come sopravvissuti è condividere le nostre storie e educare le generazioni future, assicurando che le lezioni del passato non siano mai dimenticate”.
“Accendere le candele di Chanukkà in questo luogo sacro con voi, sopravvissuti alla Shoah, ci ricorda a tutti la resilienza duratura del popolo ebraico. La vostra presenza qui è una testimonianza del trionfo della luce sull’oscurità e un’ispirazione per le generazioni a venire” ha detto Koenig-Yair.
“I sopravvissuti alla Shoah sono una luce per il mondo, che brillano di speranza. Questi eroi, che hanno sopportato il peggio che il mondo poteva imporre loro, non solo sono sopravvissuti, ma hanno continuato a ricostruire le loro vite e a mostrare all’umanità il significato di forza e coraggio” ha detto Greg Schneider. “Il loro lavoro e il loro impegno per l’umanità ci ispirano e ci ricordano che la speranza è la luce che ci porta tutti fuori dall’oscurità. Per questo, li onoriamo oggi con questa celebrazione speciale e ogni giorno con la nostra gratitudine e adorazione”.
La cerimonia fa parte della International Holocaust Survivors Night, un evento globale che ogni anno unisce sopravvissuti alla Shoah in 12 paesi. Nel programma sono stati presentati messaggi di personaggi importanti come Barbra Streisand, Arnold Schwarzenegger, Debra Messing e il cancelliere tedesco Olaf Scholz. Una registrazione dell’evento sarà disponibile sul sito web della Claims Conference.
La Claims Conference lavora per garantire un risarcimento materiale per i sopravvissuti alla Shoah in tutto il mondo. Dal suo inizio nel 1952, ha negoziato oltre 90 miliardi di dollari di indennità da parte del governo tedesco. Nel 2024, l’organizzazione ha distribuito più di 535 milioni di dollari in compensazione diretta a oltre 200.000 sopravvissuti e ha assegnato 888 milioni di dollari in sovvenzioni alle agenzie di servizi sociali che forniscono cure essenziali ai sopravvissuti che he hanno bisogno.