Le forze armate israeliane (Idf) si sono dimostrate all’avanguardia per efficienza nella lotta al coronavirus. Secondo quanto scrive Haaretz, dalla prossima settimana l’Idf avrà raggiunto una meta prestabilita in base alla quale l’80-85 per cento del suo personale sarà stato vaccinato con due dosi di Pfizer o avrà superato il contagio dal virus e ne è guarito. Quest’ultima categoria è stimata in 15 mila militari. Di conseguenza, aggiunge Haaretz, “l’esercito israeliano sarà la prima grande organizzazione al mondo ad aver raggiunto un tasso così elevato di immunizzazione”. Il giornale avverte che comunque in questo caso non si può parlare di immunità di gregge in quanto i militari mantengono contatti costanti con il resto della società. (ANSAmed)