Israele ha incluso le donne in stato di gravidanza nell’elenco dei cittadini che hanno accesso prioritario ai vaccini conro il Covid-19, non vedendo rischi per loro né per i nascituri: lo ha annunciato oggi un alto funzionario della Sanità pubblica locale. La decisione ha fatto seguito al ricovero in ospedale questa settimana di diverse donne incinte con complicazioni di salute legate al Covid, in un mom ento di incremento dei contagi nel Paese, riferisce l’agenzia Reuters. Finora circa 2,3 milioni di israeliani sono stati vaccinati contro il Covid-19, con circa 2,8 milioni di dosi già utilizzate: una parte dei vaccinati, infatti, ha ricevuto anche la seconda dose. Il Paese conta una popolazione appena sopra gli 8 milioni di abitanti. (Askanews)