Nelle scorse ore è atterrato in Israele il 500º aereo carico di forniture militari, parte di un’operazione logistica su larga scala avviata dopo lo scoppio della guerra del 7 ottobre. Questo ponte aereo senza precedenti ha consentito il trasferimento nello Stato ebraico di oltre 50.000 tonnellate di equipaggiamento militare attraverso 500 voli e 107 spedizioni marittime.
L’operazione è frutto della collaborazione tra l’Unità di Spedizione Internazionale della DOPP, la Missione del Ministero della Difesa negli Stati Uniti, la Direzione della Pianificazione dell’IDF e l’Aeronautica Militare Israeliana.
In una nota, il portavoce del Ministero della Difesa ha dichiarato che il carico include veicoli corazzati, munizioni, equipaggiamento per la protezione personale e attrezzature mediche, “risorse essenziali per garantire la continuità operativa dell’IDF durante il conflitto in corso su più fronti”.
“L’operazione sottolinea la determinazione e la capacità di Israele di garantire il continuo supporto alle proprie forze armate, assicurando che l’IDF rimanga ben equipaggiato per affrontare le sfide operative e difendere il paese in un momento di grave crisi”, ha aggiunto il portavoce.