Il caldo record di questi giorni in Israele, con temperature che sfiorano i 40 gradi, ha provocato una serie d’incendi, con case distrutte e altre evacuate. Nella cittadina di Or Yehuda, a est di Tel Aviv, le fiamme hanno inghiottito almeno cinque edifici, che erano stati appena evacuati di fronte all’avvicinarsi dell’incendio. Di fronte all’emergenza, che ha colpito varie zone d’Israele, sono stati revocati permessi e ferie a tutti i pompieri, scrive Times of Israel. A causa degli incendi sono stati evacuati le cittadine di Shavei Shomron, Aderet e Neve Michael. Gli incendi non hanno risparmiato le zone arabe: sono state evacuate le cittadine di Ar’arara e Katzir, mentre il fuoco minaccia la vicina Bart’a e I’Billin in Bassa Galilea. Altri incendi sono stati segnalati vicino Modiin, Petah Tikva, Kfar Saba e Ashdod. Una strada del quartiere di Ir Ganim a Gerusalemme è stata bloccata dai pompieri per poter spegnere un incendio in una vicina zona boschiva. (Cif/AdnKronos)