Un morto e oltre diciassette feriti, di cui tre sono in condizioni gravi. Questo il bilancio provvisorio dell’attentato che ha avuto luogo a Ra’anana nel pomeriggio di lunedì. L’attacco è avvenuto mentre gli studenti uscivano dalle scuole
Un terrorista ha pugnalato una donna mentre un altro ha rubato un’auto e ha investito diverse persone. Questo secondo terrorista ha poi cambiato il veicolo altre tre volte prima di essere arrestato dalla polizia. Due persone sono rimaste leggermente ferite dopo essere state investite in Haroshet Street, dove però è stato accoltellato un uomo di 66 anni. Successivamente, altre quindici persone sono rimaste ferite in varia misura su Ahuza Street, la strada principale della città, tra cui un uomo di 34 anni e un ragazzo di 16 anni in gravi condizioni con ferite alla testa. Secondo quanto riferito, sette dei feriti erano bambini. Una donna di 70, secondo quanto riportato dai media, è stata uccisa durante questi attacchi.
Complessivamente tre delle vittime sono in condizioni gravi, sette sono in condizioni moderate e cinque sono ferite leggermente. Le vittime dell’attacco sono state portate all’ospedale Meir di Kfar Saba, all’ospedale Ichilov di Tel Aviv, all’ospedale Beilinson di Petah Tikva e all’adiacente Schneider Children’s Medical Center.
Gli attentatori sono stati arrestati e prontamente da identificati dalle forze dell’ordine. Si tratterebbe di due palestinesi di Hebron: Muhammad Zaidat, 44 anni, e Ahmed Zaidat, 24 anni. Secondo lo Shin Bet, entrambi erano stati inseriti nella lista nera numerose volte per essere entrati illegalmente in Israele.
“Si è trattato di un attacco terroristico molto grave”, ha detto il capo del distretto centrale della polizia, il vice commissario Avi Bitton, aggiungendo che la polizia non esclude altri sospetti e continua a perquisire l’area più ampia. Il commissario di polizia Kobi Shabtai ha elogiato la risposta rapida e professionale della polizia, compresa la chiusura dell’area. La polizia e l’agenzia di sicurezza Shin Bet continuano ad indagare congiuntamente sull’accaduto.