Un appello a tutti gli israeliani che si accingono a recarsi all’estero a vaccinarsi subito contro il morbillo – se non già vaccinati – è stato lanciato dal ministero israeliano della sanità, secondo quanto aggiorna con rilievo la stampa locale. Secondo la televisione commerciale Hadashot almeno 45 mila bebè e bambini israeliani non sono stati vaccinati dai loro genitori. Risultano inoltre in potenziale pericolo quanti sono nati in Israele negli anni 1957-77: essi potrebbero essere stati vaccinati in forma solo parziale oppure non vaccinati del tutto. Si sono intanto aggravate le condizioni di una hostess israeliana contagiata durante un volo da un passeggero affetto da morbillo. La donna è ritenuta adesso in pericolo di morte. Secondo Maariv, il contagio si sta estendendo in Israele. I morti sono finora due, ed un bambino di 10 anni è ricoverato in condizioni molto gravi.