Uniti contro il terrorismo. La linea italiana è quella ferma della condanna per l’attentato di Tel Aviv. Il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, esprime la sua esecrazione per il vile atto terroristico che ha provocato, insieme al ferimento di altri turisti, la morte del giovane avvocato italiano Alessandro Parini, rivolgendo ai suoi familiari e amici i sentimenti di cordoglio e di vicinanza della Repubblica e suoi personali. Appena appreso della morte di Parini, anche la premier Giorgia Meloni esprime cordoglio e vicinanza alle famiglie. “Il terrorismo colpisce ancora una volta un cittadino italiano. Due paesi interi piangono il giovane Alessandro Parini, mentre Hamas e Jihad festeggiano” scrive su Twitter la presidente della Comunità Ebraica di Roma Ruth Dureghello rivolgendo poi un pensiero alla famiglia della vittima.
La salma di Parini rientrerà ‘nei prossimi giorni’, precisa il ministro degli Esteri Antonio Tajani, mentre assicura che sono feriti non gravemente gli altri due connazionali colpiti. In serata l’Ambasciatore d’Italia in Israele Sergio Barbanti si reca insieme al Ministro degli Esteri dello Stato di Israele Eli Cohen presso l’ospedale Ichilov, dove è ricoverato uno degli italiani feriti.
A Roma, la procura di Roma apre un’indagine per omicidio, attentato con finalità di terrorismo e lesioni. Ma dalla Farnesina arriva l’allerta sui viaggi in Israele, considerato un paese a rischio. “Venerdì 7 aprile si è verificato un attentato sul lungo mare di Tel Aviv- si legge nel portale della Farnesia Viaggiare Sicuri -Si invitano tutti i connazionali a restare informati, mantenere vigile attenzione e a seguire eventuali indicazioni delle Autorità locali”. Interviene anche l’ambasciata israeliana in Italia. ”L’odio cieco contro Israele non ha risparmiato neanche Alessandro Parini, italiano di 35 anni in vacanza a Tel Aviv, investito e ucciso da un’automobile guidata da un terrorista. Israele si unisce al cordoglio della sua famiglia e dei suoi amici”, scrive il sito in un tweet.
“Alessandro era un ragazzo semplice, riservato. I traguardi che aveva raggiunto li conosceva solo lo studio per cui lavorava. Era fatto così”, sono le parole dei genitori del giovane avvocato all’uscita della casa del figlio a Roma.
Opposizione e maggioranza sono unite nella condanna. “Condoglianze alla famiglia di Alessandro Parrini e vicinanza ai feriti nell’attentato di Tel Aviv”, così la senatrice Silvia Fregolent, della presidenza del Gruppo di Azione – Italia Viva. “L’ennesimo vile attentato terroristico, che questa volta ha colpito anche alcuni turisti italiani, è la prova che nessun accordo è possibile finché a capo del popolo palestinese ci saranno i fanatici estremisti di Hamas”, dichiara Edmondo Cirielli, viceministro degli Affari esteri e della cooperazione internazionale. “Grande dolore la morte del giovane italiano stroncato per mano di una violenza assurda e senza fine. Non possiamo rassegnarci a questa scia di sangue che tormenta Israele e tutto il Medio Oriente”. dichiara in una nota la capogruppo Pd nella commissione Politiche europee del Senato, Tatjana Rojc.