È morto a Gerusalemme all’età di 90 anni il Rabbino Haim Drukman a causa di
complicazioni dovute al Covid. Drukman ha rappresentato una delle figure più
importanti del sionismo religioso e una guida spirituale.
Era il più anziano leader religioso-sionista, nel corso della sua vita ha
guidato varie organizzazioni come l’Or Etzion Yeshiva, le Yeshivot e le Ulpanot
del movimento Bnei Akiva, di cui è stato punto di riferimento spirituale. Nel
1977 divenne deputano alla Knesset del partito nazionale religioso, ricoprendo
anche il ruolo di viceministro. Ha servito la politica israeliana per 14 anni.
“Un uomo modello, un padre di famiglia, un grande leader nella Torah, un
uomo di educazione e azione spirituale” hanno scritto i rappresentati del
Bnei Akiva nel loro messaggio di cordoglio.
Nato nel 1932 in Polonia, nella città di Kuty, Drukman scampa alla Shoah
nascondendosi con i suoi genitori. Nel ’44 fugge dall’Europa e si trasferisce
nella Palestina mandataria. Si dedica allo studio in Yeshivà e si arruola nelle
forze di difesa israeliane Nahal. Dopo il servizio militare rabbino studia a
Gerusalemme al Mercaz Harav Yeshiva, importante istituzione del movimento
religioso sionista, sotto la guida del rabbino Zvi Yehuda Kook. Oltre ad aver
guidato importanti istituzioni religiose, il rabbino Drukman è stato il Maestro
di alcuni leader israeliani, tra cui Benny Gantz e l’ex capo del Mossad Yossi
Cohen.
“Oggi si è spenta una grande luce d’amore per Israele” ha
affermato Benjamin Netanyahu nel suo messaggio di cordoglio. “Ha dedicato
la sua vita allo Stato d’Israele e al popolo ebraico”, ha detto il
presidente Isaac Herzog nel suo messaggio aggiungendo “la Torah di
Israele, il popolo di Israele e la Terra di Israele stavano davanti ai suoi
occhi giorno dopo giorno, ora dopo ora”.