NoTraffic, la startup israeliana che vuole rendere i semafori autonomi con l’aiuto dell’intelligenza artificiale, ha da poco concluso il suo round A d’investimento di 17.5 milioni di dollari.
La società ha sviluppato la prima piattaforma di segnaletica stradale che collega gli utenti della strada alla rete dei semafori cittadini.
La piattaforma gestisce autonomamente il traffico attraverso telecamere e sensori che vengono installati agli incroci e ai punti chiave del traffico in poche ore.
Il cuore della tecnologia è un algoritmo in grado di osservare i modelli del traffico, comprenderli e ottimizzarli per rendere la gestione più efficiente.
In seguito il sistema saprà reagire da solo. In caso di incidente ad un incrocio, potrà inviare i soccorsi sulla scena e regolare i cicli dei semafori nelle vicinanze per evitare un impatto sulla circolazione.
Secondo la società la piattaforma aiuta a ridurre gli ingorghi, i veicoli fermi che inquinano e gli incidenti fornendo una panoramica completa di ciò che accade ad un determinato incrocio.
Inoltre, può essere utilizzata per dare priorità al trasporto pubblico in base alla capienza, oltre a supportare veicoli di emergenza, pedoni, eScooter e biciclette.
Insieme al finanziamento l’azienda ha annunciato la vendita della sua soluzione tecnologica a tre diverse città dell’Arizona – Phoenix, Tucson e Chandler – che utilizzeranno la tecnologia israeliana per gestire i loro incroci più trafficati.
La startup assegnerà i fondi per espandere le sue operazioni tra i dipartimenti di ricerca e sviluppo, marketing e vendite. NoTraffic prevede di accelerare l’espansione negli Stati Uniti ed arrivare in Europa entro quest’anno.