I giornali informano di un disegno di legge approvato dal Senato, recante “Modifiche al codice penale in materia di circonvenzione di persone anziane Art. 1. 1. All’articolo 643 del codice penale è aggiunto, in fine, il seguente comma: «Alla stessa pena soggiace chiunque, allo stesso fine, abusando della condizione di debolezza o di vulnerabilità dovuta all’età di una persona, induce…
IDEE – PENSIERO EBRAICO
La minaccia iraniana che pochi vogliono vedere
L’Iran è in guerra. E’ in guerra con Israele, di cui minaccia (anzi promette) quotidianamente la distruzione - e cerca di avvicinarla spostando truppe al confine, finanziando ed armando gruppi terroristi come Hezbollah, Hamas e Jihad islamica. E’ in guerra con gli Usa, che cerca di espellere dal Medio Oriente e quotidianamente insulta e minaccia. E’ in guerra con l’Arabia…
Senza se e senza ma. Boicottare Israele è antisemitismo
Una validissima scrittrice e traduttrice ha rilevato che «Al Gay Pride di Torino entra a gamba tesa il movimento Bds, basato su boicottaggio, disinvestimento, sanzioni contro Israele. Bds è un movimento dichiarato illegale in molti Paesi, fra cui la Germania». Ebbene, da noi tale movimento non è illegale. Non solo: da noi non è stata recepita dal governo la definizione…
La strana povertà di Abu Mazen e dei palestinesi
Strane cose accadono nell’Autorità Palestinese. Il presidente (o meglio il dittatore, eletto quattordici anni fa per un mandato di 5 anni e mai più sottopostosi al vaglio degli elettori) Mahamoud Abbas non perde occasione per dire che l’AP è in una situazione di bancarotta. La ragione è che rifiuta di prendere i soldi delle dogane che Israele gli versa regolarmente,…
INCIAMPANDO NELLA MEMORIA E NELLA STORIA
Qualcuno ha inserito una sorta di pietra d’inciampo abusiva in Via della Reginella, che in tedesco recita: “l’assassino torna sempre nel luogo del delitto”. L’attentato alle memoria è anche un attentato alla storia? L’assassino, quando torna sulla scena del crimine, non lo fa per ripeterlo, perché uccidere un morto è un’impresa che presenta qualche difficoltà tecnica. È probabile, per contro,…
Leader o nemico? Quando la politica diventa personalizzazione
Ormai da tempo anche in Italia si parla di “personalizzazione” della politica: al posto dei vecchi partiti di massa con apparati, funzionari, sezioni, correnti e “centralismo democratico”, vi sono leader che godono di una fiducia personale. In realtà è una vecchia storia, prima di Berlusconi c’erano stati Kennedy, Togliatti, Adenauer, Ben Gurion, per non parlare di Mussolini e Stalin, Hitler…
L’Olp non vuole la conferenza e non vuole neanche la pace
In riferimento alla conferenza di pace del 25/26 giugno 2019 a Manama, in Bahrein nella quale gli USA presenteranno il loro piano di pace, l’OLP ha rilasciato questa dichiarazione ufficiale: “Questo è l’annuncio ufficiale che la Palestina non parteciperà all’incontro di Manama. Questa è una posizione collettiva palestinese, del Presidente Mahmoud Abbas del Comitato Esecutivo OLP a tutti i movimenti…
Risultati elettorali e mezzi di comunicazione
Gli italiani non hanno avuto quasi informazione sulla larga vittoria del primo ministro uscente Modi nelle elezioni politiche indiane e neppure di quella meno trionfale ma netta e soprattutto inaspettata del premier Morrison in Australia. Eppure si tratta di due immensi paesi, la più popolosa democrazia del mondo e uno stato continente, che contano molto nel panorama mondiale. I vincitori…
Missili da Gaza contro Israele: è guerra non guerriglia
L'ultima iniziativa di pace da Gaza, consistente in un fitto lancio di razzi, missili e altri mezzi d'offesa, si è conclusa con la morte di quattro israeliani. Israele non deve rispondere perché se lo facesse, morirebbero dei gazawi, e lo Stato ebraico diventerebbe assassino. Quindi, se ti bombardano, non devi reagire ma lasciarti morire. Nel frattempo, devi diventare uno Stato…
Israele, l’Eurovision e l’amore per vita. Anche grazie alla musica
Il grandissimo entusiasmo con cui gli israeliani hanno accolto l’Eurovisione somiglia a quello della vittoria dell’anno scorso e soprattutto a quello che accompagnò la partenza del Giro d’Italia. Non che gli israeliani siano in genere gran ciclisti (salvo che sui viali di Tel Aviv, dove le biciclette sono un pericolo pubblico, ma soprattutto quelle elettriche). E neppure che amino molto…