L’Europa ogni tanto ci mette del suo per avviare iniziative discutibili, e qui siamo nel campo delle cose ben note. Ma la risoluzione approvata a Strasburgo il 19 settembre 2019 con 535 voti a favore procede verso i tre passi nel delirio evocati da un film del 1968, ormai storico pure quello e tanto per restare sul tema. Equiparare nazifascismo…
IDEE – PENSIERO EBRAICO
Medio Oriente: scenari di guerra
La preoccupazione degli ambienti israeliani responsabili della sicurezza si è espressa spesso nelle ultime settimane ed è stata rilanciata sia dal primo ministro Netanyahu, sia dal capo di stato maggiore delle forze armate Kohavi. Il campanello d’allarme è stato l’attacco iraniano al principale sito petrolifero saudita, un mese fa, da cui è emersa la capacità a evadere le difese antimissile.…
9 novembre 1938, la Notte dei Cristalli. Il pogrom con cui iniziò la Shoah
di Iaia VantaggiatoLi chiamiamo poeticamente "cristalli". Erano le migliaia di vetrine di negozi e abitazioni degli ebrei tedeschi distrutte nel grande Pogrom nazista che fu scatenato dal dottor Goebbels tra il 9 e il 10 novembre 1938, nel corso della Notte dei Cristalli. Nella realtà di poetico non ci fu niente. Furono distrutte 267 sinagoghe in Germania e in Austria,…
30 anni fa cadeva senza violenza il Muro di Berlino. Una vittoria rimasta a metà
Trent'anni fa, il 9 novembre 1989 la caduta del Muro sorprese tutti. Fu improvvisa, inaspettata, meravigliosa. Appena pochi mesi prima, in gennaio, Erich Honecker, leader della DDR, la Repubblica democratica tedesca, aveva vaticinato che il Muro sarebbe rimasto intatto per cent'anni e nessuno lo aveva preso per pazzo. Le cose erano iniziate a cambiare in agosto, quando l'Ungheria aveva aperto…
La Germania, l’antisemitismo e gli eschimesi
In Judgment at Nuremberg (Vincitori e vinti), diretto e prodotto da Stanley Kramer e sceneggiato da Abby Mann (ambedue ebrei o di origine ebraica, come ama dire nella versione italiana del suo blog, ma non in quella inglese, un grande artista italiano o presunto tale), si svolge questo dialogo surreale fra il giudice Dan Haywood, impersonato da Spencer Tracy, ed…
La doppia disequazione che paralizza la politica israeliana
Dopo la forzata rinuncia di Netanyahu a formare il nuovo governo a Gerusalemme, ora tocca a Ganz provarci. Da esperto comandante militare avrà ben pianificato le sue mosse, ma anche lui si troverà a fare i conti con la doppia disequazione che oggi paralizza la politica israeliana. Essa si può esprimere così: alla Knesset (probabilmente non nel paese) esiste una…
Medio Oriente: un gioco senza regole. Tutti contro tutti
C’è chi oggi rimprovera Netanyahu di essersi fidato troppo di Putin e d Trump e naturalmente accusa quest’ultimo di “tradimento” dei curdi e “abbandono” del Medio Oriente, naturalmente in mezzo a tutte le nequizie che gli vengono attribuite. Ma questo modo di giudicare è fondamentalmente sbagliato. Da un secolo la regione in cui si trova Israele è il principale luogo…
L’antisemitismo in Germania e l’attentato di Kippur
Manfred Gerstenfeld (Berlino: Capitale dell’antisemitismo europeo, BESA Center Perspectives Paper No. 1,305, October 3) ha di recente posto in rilievo che a Berlino si registrano dozzine di casi di aggressioni fisiche contro ebrei, rabbini compresi. Gli allievi ebrei hanno dovuto lasciare le scuole pubbliche. Il 35% dei berlinesi assimila gli israeliani ai nazisti. Per anni, gli esperti hanno considerato Malmö,…
Curdi: un destino difficilissimo. Abbandonati dall’occidente
Il destino dei curdi deve fare riflettere tutti coloro che amano la democrazie e la libertà dei popoli, ma in particolare gli ebrei e gli amici di Israele. E’ un piccolo popolo (22 milioni di persone, divisi fra Iran Siria, Iraq, Turchia), antico e fiero, che aspira da tempo all’indipendenza nazionale, già promessagli dal trattato di Sévres del 1920. E’…
Yom Kippur: non si scappa dalle proprie responsabilità
Tra tutte le festività ebraiche, quella dello Yom Kippur è certamente la più solenne. Un po' per la particolarità della giornata, un po', anche, per la diversa liturgia che si adotta per quel giorno, ricca di canti e di temi che potremmo, appunto, definire “solenni”. Come avremmo sentito molte volte nelle nostre case e nei templi, il digiuno che del…